BitcoinNews.com ha riferito il 24 che sono state scoperte gravi vulnerabilità di sicurezza nei chip della serie M di Apple, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza delle chiavi private delle criptovalute archiviate sui computer Mac.
Secondo BitcoinNews.com, il difetto è intrinsecamente legato al "design microarchitettonico del chip stesso" e pertanto non può essere riparato (risolto tramite aggiornamenti dei dati).
Per mitigare il problema è necessario l'uso di software di crittografia di terze parti, ma ciò potrebbe avere un impatto grave sulle prestazioni dei primi chip della serie M, inclusi M1 e M2.
I ricercatori hanno scoperto debolezze fondamentali nell'infrastruttura di sicurezza hardware di Apple. Gli hacker possono intercettare modelli di accesso alla memoria e utilizzarli per ottenere accesso non autorizzato a informazioni sensibili, comprese le chiavi di crittografia utilizzate dalle applicazioni di crittografia.
I ricercatori hanno chiamato questo tipo di attacco la vulnerabilità "GoFetch", che funziona perfettamente all'interno dell'ambiente dell'utente e richiede autorizzazioni utente standard come una normale applicazione.
Mentre alcuni utenti ritengono che Apple risolverà il problema direttamente all'interno del sistema operativo, altri hanno espresso maggiori preoccupazioni su cosa accadrebbe se l'azienda non riuscisse a farlo.